cookie

sabato 28 novembre 2015

Trattamento farmacologico alcologico in pazienti neoplastici

Il 28 novembre 2015, a Pergusa, si è tenuto il congresso della sezione regionale della SIA (Società Italiana di Alcologia). Molti dei presenti e soci sono anche soci SITD, e le due società scientifiche regionali hanno una notevole sovrapposizione sia di interessi scientifici e professionali.

Non ho a disposizione le presentazioni degli altri relatori, ma metto a disposizione il mio contributo sul trattamento farmacologico alcologico nei pazienti neoplastici.

In realtà, essendovi pochi o niente studi sull'argomento, la presentazione si basa sulle controindicazioni e sulle cautele descritte dagli RCP (Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto) depositate all'agenzia regulatoria italiana, l'AIFA.

Queste monografie hanno un'indubbia veste ufficiale, ed il medico non può non tenerne conto, anche se poi l'opportunità della prescrizione dell'uno piuttosto che dell'altro farmaco dipende da molti altri fattori, e prima di tutto le effettive condizioni del paziente e la loro più probabile evoluzione, e poi anche la specifica esperienza clinica del terapeuta, ed il più generale bilancio tra rischi e benefici.

In termini medico-legali, comunque, le RCP sono tra le prime fonti che un magistrato o il suo CTU terrà presente, soprattutto nell'assenza di linee guida ufficiale, e quindi è bene conoscerle e tenerne conto anche per la propria tranquillità professionale.

Quanto esposto in questa presentazione comunque è frutto di un'elaborazione che dovrebbe essere allargata ad internisti ed oncologi, e pertanto è senz'altro perfettibile; sarebbe bello se gli interessati volessero commentare in calce con i propri pareri e le proprie critiche.



Nessun commento :

Posta un commento