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venerdì 30 gennaio 2015

Trapianti e uso di sostanze psicoattive

Il lavoro di integrazione da fare con i centri trapianto sarà molto impegnativo.
Caccamo et al. (2014) hanno inviato un questionario ai centri trapianto italiani, chiedendo che disponibilità avessero ad inserire in lista d'attesa varie categorie di pazienti problematici.

Come si può vedere dalla figura, tratta dalla pubblicazione, 80% dei grossi centri italiani non accetta di inserire soggetti con meno di sei mesi documentati di astinenza dagli alcolici. I centri medi e piccoli sono un pochino più disponibili.

Per i soggetti in terapia con metadone, 30-40% dei centri sono indisponibili.

Anche i consumatori di cocaina sono in difficoltà ad entrare in lista d'attesa.

Il lavoro originale, "Attitudes of Italian Liver Transplantation Centers Toward the Eligibility of Controversial Candidates", pubblicato su Liver Transplantation 20:497–498, 2014, è in http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/lt.23814/abstract


martedì 27 gennaio 2015

Nuovi accordi con l'ISMETT di Palermo

Lo scorso 22 gennaio, una piccola delegazione delle sezioni regionali della SITD e della SIA  (Società Italiana di Alcologia) si è recata all'ISMETT di Palermo con l'intento, già da qualche mese programmato, di caldeggiare una maggiore disponibilità dei trapiantisti ad accettare in lista d'attesa i pazienti con cirrosi alcolica in trattamento presso i nostri servizi.

Ciò allo scopo di superare, nei casi di buona adesione al trattamento, le vigenti rigide norme di controllo dell'astensione di alcolici per sei mesi, da attestare prima che il paziente possa accedere alla possibilità di intervenire chirurgicamente. Nell'esperienza di molti di noi, questo periodo di attesa è stato doloroso per il paziente ed i familiari, ed è stato a volte anche interrotto funestamente dal decesso del paziente. Di qui l'auspicio di poterlo abbreviare nei casi in cui la nostra valutazione prognostica in termini di probabilità di evitare comportamenti a rischio fosse positiva.

Abbiamo trovato grande interesse e disponibilità da parte dello staff della Direzione Sanitaria e della Psicologia Clinica dell'ISMETT, che da pochissimo aveva affrontato una revisione dei criteri di ammissione in lista d'attesa; pertanto i nostri interlocutori hanno subito manifestato un insperato accordo con le nostre istanze.

Secondo gli accordi scaturiti dall'incontro, tutti i pazienti verranno presi in carico indipendentemente dalla durata della loro astensione dagli alcolici, e l'opportunità dell'ingresso in lista dipenderà soltanto dalla loro gravità clinica in termini internistici, indipendentemente dall'eziologia della disfunzione epatica.

Il trattamento territoriale, al SerT o in Comunità, potrà andare di pari passo con la valutazione pre trapianto e l'eventuale inclusione in lista d'attesa.

Peraltro, i Colleghi trapiantisti ci riferivano che nella loro esperienza i pazienti a questo stadio della patologia epatica, quando necessitano di accedere all'intervento, tendono a controllare bene il craving per gli alcolici,  principalmente per la perdita della tolleranza, se non per legittima preoccupazione per la propria salute, ed a loro memoria hanno avuto solo due casi di ricaduta nell'uso patologico di alcolici in post trapianto.

Si è anche concordato di iniziare uno studio congiunto tra ISMETT e le nostre due società scientifiche, sul follow up dei trapiantati nei nostri ambulatori, con analisi congiunta dei dati.

Abbiamo posto anche il problema dei protocolli nei confronti dei soggetti con uso di droghe, e di coloro che sono in terapia con metadone o buprenorfina, spiegando che il paziente a mantenimento è più stabile e meno incline a comportamenti a rischio rispetto a quello in scalare o con terapia sospesa, che i farmaci in uso non sono epatotossici quando correttamente utilizzati, e non hanno interferenze con le terapie antirigetto. I Colleghi dell'ISMETT concordavano sulla pronta presa in carico trapiantologica anche di questa classe di pazienti, con analoghe modalità di trattamento congiunto.

A fine incontro, ambedue i gruppi auspicavano nel prossimo futuro di intraprendere un percorso di formazione interdisciplinare, tra specialisti dei trapianti e delle dipendenze patologiche, per consolidare il lavoro di rete a vantaggio del paziente.

martedì 20 gennaio 2015

Comunicazione del nuovo Presidente dott. Placido La Rosa


 

SEZIONE SICILIANA SITD


Gentili iscritti con piacere vi comunico che in data 10/01/15 il Direttivo Siciliano della SITD mi ha eletto Presidente di tale sezione sostituendo il dott. Gionfriddo eletto nel Consiglio Direttivo Nazionale, come già stabilito nella Assemblea degli iscritti alla sezione Siciliana il 17/11/14.

Nel darvi questa comunicazione voglio rappresentare il mio impegno professionale e personale nella conduzione di questa sezione della SITD cercando di favorire al massimo la realizzazione di tutte quelle attività scientifiche e formative che possono essere di supporto sia all'attività quotidiana degli operatori impegnati nei SERT o nei servizi del privato sociale, sia all'utenza e sia a tutte le persone singole o associazioni che vogliano dare il loro contributo per affrontare le problematiche relative alle dipendenze patologiche.

Vi comunico che già nel 2015 sono in cantiere iniziative formative che riguardano la realizzazione dei tre seminari formativi, dei quali era già stata data menzione nella realizzazione dei primi due realizzati il 17 e 18/11/14 presso il CEFPAS di Caltanissetta.

I tre seminari riguardano tematiche di attualità (alcool, doppia diagnosi, cocaina) nella operatività dei servizi e si terranno nel periodo aprile/maggio 2015, con date che saranno successivamente comunicate.
Inoltre, è in cantiere anche la realizzazione del III Convegno Siciliano della SITD per i mesi di settembre/ottobre 2015.

Come certamente è a conoscenza da tutti voi, la partecipazione ai tre seminari che si terranno nel 2015 è gratuita sia per gli iscritti alla SITD per il 2014 e, ovviamente, per quelli iscritti nel 2015.

E' mia intenzione favorire al massimo l'attività del comitato scientifico per la realizzazione di attività di studio e di ricerca sulle problematiche che si incontrano nell'attività dei servizi, alle quali possono dare il loro contributo tutti gli iscritti.

Ancora, nella logica della massima trasparenza e per migliorare la conoscenza sulle attività della sezione siciliana della SITD, i verbali delle riunioni del Direttivo della SITD siciliana e altro ancora si possono consultare nel sito della nostra sezione: http://sitdsicilia.blogspot.it.

Quindi, metto a disposizione la mia e-mail (placidolarosa chiocciola teletu.it) per eventuali comunicazioni riguardanti idee, proposte o altro riguardanti l'attività scientifica e formativa di questa sezione.
Distinti saluti.


Il Presidente della sezione Siciliana della SITD.
Dott. Placido La Rosa

venerdì 16 gennaio 2015

VERBALE RIUNIONE DIRETTIVO DEL 10/01/2015

SEZIONE SICILIANA SITD

VERBALE RIUNIONE DIRETTIVO DEL 10/01/2015

Giorno 10/01/15 alle ore 10.45 presso i locali del Sert CT2 di Catania inizia la riunione del Direttivo Regionale della SITD-Sicilia.

Sono presenti il Presidente, dott. Gionfriddo, i componenti, dott. Brogna, dott. Spinnato, dott. La Rocca, dott. Romano, dott. La Rosa, dr. Marrella; sono assenti il dott. Falco, il dott. Russo e il dr. Busà; è, altresì, assente il dott. De Bernardis in qualità di Coordinatore del Comitato Scientifico, invitato al Direttivo senza diritto di voto.

Prende la parola il Presidente Dr Gionfriddo riferendo della propria elezione al Consiglio Direttivo Nazionale e conseguentemente rassegnando le proprie dimissioni da Presidente della Sezione Siciliana al fine di favorire il più possibile la partecipazione e la responsabilità. Consegna lettera di dimissioni che si allega.

Come stabilito dalla Assemblea Elettiva svoltasi a Caltanissetta il 17/11/2014 si procede alla formalizzazione nel ruolo di Presidente della Sezione Sicilia della SITD del Dr. Placido La Rosa, già designato Presidente Eletto.

Il neo-Presidente dr. La Rosa procede quindi alla nomina del nuovo Segretario individuando il dr. Spinnato, già membro del Direttivo Regionale, che accetta l’incarico. Contestualmente, il dr. Spinnato, con motivazioni analoghe a quelle del dr. Gionfriddo, presenta le proprie dimissioni dal Consiglio Direttivo Regionale.

Preso atto dei posti al Consiglio Direttivo Regionale lasciati vacanti dal dr. La Rosa eletto Presidente e dal dr. Spinnato nominato Segretario, si procede alla sostituzione designando il dr. Giancarlo Pintus e la dr.ssa Anna Di Cristina primi tra i non eletti dall’assemblea elettiva del 17/11/2014. Agli stessi verrà inviata lettera di nomina per l’accettazione.

Il Presidente dr. La Rosa riferisce in merito alla composizione del nuovo Comitato Scientifico Regionale, proponendo la riconferma del dr. De Bernardis come coordinatore dello stesso, la riconferma dei membri uscenti Filippone, Pagano, Tizza e Parisi e la nomina della dr.ssa Scichilone e della dr.ssa Vedda. il consiglio direttivo approva all’unanimità. Seguiranno lettere di nomina per accettazione.

Il Presidente informa che alle riunioni del Direttivo saranno presenti senza diritto di voto, il Segretario, il rappresentante al Consiglio Direttivo Nazionale e il Coordinatore del Comitato Scientifico.

Passando al successivo ordine del giorno il dr. Gionfriddo riferisce in merito al Direttivo Nazionale del 16 Dicembre 2014: il dr. De Bernardis è stato nominato membro del Comitato Scientifico Nazionale, si è affrontata la questione della distribuzione delle risorse tra livello nazionale e regionale per le iniziative formative, che sarà successivamente definita, l’istituzione di gruppi di interesse nazionali, e sulla possibilità a partire dal 2016 che la rivista possa essere distribuita a tutti gli iscritti.

Si discute quindi dello stato della organizzazione delle iniziative formative regionali, seminari e convegno regionale: i programmi sono quasi definiti, rispetto alle risorse si chiederà una rendicontazione al Provider per i seminari già svolti per valutare le eventuali risorse residue. si porteranno avanti i contatti per acquisire ulteriori risorse gestendo i rapporti con le aziende.

A proposito dei seminari è necessario ridefinire le date che vengono fissate in 21 Aprile 2015 seminario sull’alcol, 7 maggio 2015 seminario si Doppia Diagnosi, 21 Maggio 2015 seminario su Cocaina.

Si fissa la prossima riunione del Consiglio Direttivo Regionale per il 7 Febbraio 2015 alle ore 10.30 presso i locali del Sert di Piazza Armerina, il cui ordine del giorno sarà:

Definizione dei programmi dei seminari che si svolgeranno al CEFPAS

Bozza del programma del Convegno Regionale di Messina

Conferma del Comitato Scientifico

Varie ed eventuali

E’ programmato un incontro tra rappresentanti della SITD e della SIA con rappresentanti dell’ISMETT per discutere delle procedure per i trapianti di pazienti alcol o tossicodipendenti.

Si delibera che i verbali dei Consigli Direttivi siano pubblicati sul sito in modo da essere fruibili per tutti gli iscritti.

Il Consiglio Direttivo si conclude alle ore 13.00

Il Segretario,  GIAMPAOLO SPINNATO
Il Presidente, PLACIDO LA ROSA